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πρύτανις: Difference between revisions
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En la democracia ateniense, a partir de la revolución isonómica de Clístenes, los pritanos (οἱ πρυτάνεις), seleccionados de entre los quinientos elegidos de la Boulé, ejercieron un papel político central, aunque su poder era limitado. Asumían las misiones de organización y de marco de funcionamiento de las instituciones. | En la democracia ateniense, a partir de la revolución isonómica de Clístenes, los pritanos (οἱ πρυτάνεις), seleccionados de entre los quinientos elegidos de la Boulé, ejercieron un papel político central, aunque su poder era limitado. Asumían las misiones de organización y de marco de funcionamiento de las instituciones. | ||
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Un pritano era, ad Atene, ciascuno dei cinquanta membri della bulé, appartenenti a ognuna delle dieci tribù che a turno assumevano la presidenza della stessa bulé. | |wkittx=Un pritano era, ad Atene, ciascuno dei cinquanta membri della bulé, appartenenti a ognuna delle dieci tribù che a turno assumevano la presidenza della stessa bulé. | ||
Il nome deriva dal greco antico Πρύτανις, a sua volta forse da πρῶτος = primo. Il termine Πρύτανις aveva inizialmente il significato generico di "signore", "padrone", "capo", "ordinatore", ed era attribuito a sovrani, magistrati, uomini illustri (per es. Gerone, tiranno di Siracusa) o divinità (Zeus Pritano, Posidone Pritano, Apollo Pritano, ecc.). | Il nome deriva dal greco antico Πρύτανις, a sua volta forse da πρῶτος = primo. Il termine Πρύτανις aveva inizialmente il significato generico di "signore", "padrone", "capo", "ordinatore", ed era attribuito a sovrani, magistrati, uomini illustri (per es. Gerone, tiranno di Siracusa) o divinità (Zeus Pritano, Posidone Pritano, Apollo Pritano, ecc.). | ||
Dopo la riforma di Clistene, ad Atene la boulé era formata da 500 membri ("buleuti") sorteggiati da liste di cittadini scelti dalle dieci tribù. La direzione della boulé era esercitata a turno da dieci sezioni di cinquanta membri ciascuna, detti pritani, per un periodo corrispondente alla decima parte dell'anno ("pritania") in modo che ogni tribù potesse esercitare a turno la pritania secondo l'ordine determinato dal sorteggio. Non si poteva essere eletti membri del consiglio per più di 2 volte nella vita; ciò significa che ogni cittadino ateniese aveva grandi possibilità di far parte di questo consiglio, prima o poi. | Dopo la riforma di Clistene, ad Atene la boulé era formata da 500 membri ("buleuti") sorteggiati da liste di cittadini scelti dalle dieci tribù. La direzione della boulé era esercitata a turno da dieci sezioni di cinquanta membri ciascuna, detti pritani, per un periodo corrispondente alla decima parte dell'anno ("pritania") in modo che ogni tribù potesse esercitare a turno la pritania secondo l'ordine determinato dal sorteggio. Non si poteva essere eletti membri del consiglio per più di 2 volte nella vita; ciò significa che ogni cittadino ateniese aveva grandi possibilità di far parte di questo consiglio, prima o poi. | ||
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|wkfrtx=Dans la démocratie athénienne, les Prytanes sont des magistrats issus des Cinq-Cents élus de la Boulè; ils exercent un rôle politique central, mais leur pouvoir est limité. Ils assument les missions d'organisation et d'encadrement du fonctionnement des institutions. | |wkfrtx=Dans la démocratie athénienne, les Prytanes sont des magistrats issus des Cinq-Cents élus de la Boulè; ils exercent un rôle politique central, mais leur pouvoir est limité. Ils assument les missions d'organisation et d'encadrement du fonctionnement des institutions. | ||
