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ἱερόδουλος: Difference between revisions

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In the temple of Apollo at Bulla Regia, a woman was found buried with an inscription reading: "Adulteress. Prostitute. Seize (me), because I fled from Bulla Regia." It has been speculated she might be a woman forced into sacred prostitution as a punishment for adultery.
In the temple of Apollo at Bulla Regia, a woman was found buried with an inscription reading: "Adulteress. Prostitute. Seize (me), because I fled from Bulla Regia." It has been speculated she might be a woman forced into sacred prostitution as a punishment for adultery.
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==Wikipedia IT==
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Ierodulia (dal greco ἱερόν "tempio" + δουλία "servitù", "dipendenza") è la condizione di dipendenza da un'istituzione templare. I templi del mondo antico, infatti, disponevano di personale di entrambi i sessi, chiamati appunto "ieroduli", sia a supporto delle attività rituali (manutenzione, cura degli arredi sacri, preparazione dei sacrifici, attività di macellazione, ecc.) sia per la gestione delle proprietà del tempio. Si trattava, pare, di schiavi, il cui padrone li aveva destinati alla dea in voto, rinunciando ad ogni diritto su di loro tramite la manomissione.
|wkittx=Ierodulia (dal greco ἱερόν "tempio" + δουλία "servitù", "dipendenza") è la condizione di dipendenza da un'istituzione templare. I templi del mondo antico, infatti, disponevano di personale di entrambi i sessi, chiamati appunto "ieroduli", sia a supporto delle attività rituali (manutenzione, cura degli arredi sacri, preparazione dei sacrifici, attività di macellazione, ecc.) sia per la gestione delle proprietà del tempio. Si trattava, pare, di schiavi, il cui padrone li aveva destinati alla dea in voto, rinunciando ad ogni diritto su di loro tramite la manomissione.


Nel caso dei templi di Venere, protettrice dell'amore sessuale e anche della prostituzione, e delle dee dell'amore degli altri popoli del vicino oriente antico (Afrodite, Astarte, Ishtar, Inanna, ecc.) è possibile, ma tutt'altro che certo, che questo personale esercitasse anche la prostituzione sacra o cultuale. Il concetto stesso di "prostituzione sacra" viene oggi rimesso in discussione. Si tratterebbe infatti di un mito storiografico dovuto all'indebita confusione di notizie eterogenee o inaffidabili relative ad esempio: all'esercizio del meretricio nei pressi del tempio (ma senza alcun collegamento col culto o comunque col tempio); alla venerazione delle prostitute per la loro dea protettrice; all'esercizio occasionale della prostituzione per accumulare la dote in vista delle nozze, ecc.
Nel caso dei templi di Venere, protettrice dell'amore sessuale e anche della prostituzione, e delle dee dell'amore degli altri popoli del vicino oriente antico (Afrodite, Astarte, Ishtar, Inanna, ecc.) è possibile, ma tutt'altro che certo, che questo personale esercitasse anche la prostituzione sacra o cultuale. Il concetto stesso di "prostituzione sacra" viene oggi rimesso in discussione. Si tratterebbe infatti di un mito storiografico dovuto all'indebita confusione di notizie eterogenee o inaffidabili relative ad esempio: all'esercizio del meretricio nei pressi del tempio (ma senza alcun collegamento col culto o comunque col tempio); alla venerazione delle prostitute per la loro dea protettrice; all'esercizio occasionale della prostituzione per accumulare la dote in vista delle nozze, ecc.
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==Wikipedia DE==
==Wikipedia DE==
Hierodulen (griechisch „heilige Diener“) waren in der Antike in weiterer Bedeutung so viel wie Priester überhaupt, in engerer die Gehilfen der Priester beiderlei Geschlechts, aus freiem Entschluss oder durch fremde Stiftung.
Hierodulen (griechisch „heilige Diener“) waren in der Antike in weiterer Bedeutung so viel wie Priester überhaupt, in engerer die Gehilfen der Priester beiderlei Geschlechts, aus freiem Entschluss oder durch fremde Stiftung.