Placita Philosophorum

From LSJ

Ἀναβάντα γὰρ εἰς τὴν ἀκρόπολιν, καὶ διὰ τὴν ὑπερβολὴν τῆς λύπης προσκόψαντα τῷ ζῆν, ἑαυτὸν κατακρημνίσαι → For he ascended the acropolis and then, because he was disgusted with life by reason of his excessive grief, cast himself down the height

Diodorus Siculus, 4.61.7

Wikipedia IT

Il De placitis philosophorum (in greco antico: Περὶ τῶν ἀρεσκόντων φιλοσόφοις φυσικῶν δογμάτων) è un trattato dossografico oggi concordemente ritenuto non di Plutarco, catalogato all'interno dei Moralia.

L'opera, in cinque libri, viene generalmente assegnata al II secolo d.C.

I cinque libri trattano di (I) cosmologia e metafisica, (II) corpi celesti, (III) meteorologia, (IV) psicologia e percezione, (V) fisiologia umana. L'alto numero di passi in cui il testo appare evidentemente trascurato, come semplici appunti, fa propendere per un testo fortemente eterogeneo.